A Parigi, passo la giornata correndo tra sfilate e show rooms. Forti emozione per il "vedo-non vedo" di Givenchy; sensazione di disarmante raffinatezza nei bianchi e neri di Alice & Olivia perplessità per certe originalità di Kenzo al limite dell'audacia. E poi taxi e metro in questa città che mi fa comunque sentire a casa.
La sera con mille idee in testa e frastornata da questo nostro mondo caotico, sto passeggiando per tornare in albergo guardando la gente e guardandomi intorno... Sono quasi arrivata e, attraversando Place Vendome, mi trovo a tu per tu con strane e imponenti figure. Qualcuno mi spiega che sono opere d'arte di uno scultore cinese di Taiwan, LI CHEN, e che si tratta di una mostra itinerante che coinvolgerà anche l'Italia. Mi sorprende come la loro mole (sono alte fino a 10 metri) e le loro forme tondeggianti e levigate si fondano perfettamente con il contesto di una delle più belle piazze che io conosca.
Guardate voi stessi come emanino una forte energia spirituale e come segnino tempo e ritmi di grande serenità. Chissà perché con la loro antinomia cromatica mi sono parsi messaggeri emblematici dello spirito di questa stagione della moda.